Virtualizzare gli ambienti con Parallels per Windows, Mac e Linux
a cura di Francesco Venuti | 20/10/2006 | Fornitore: Parallels, Inc.
Introduzione
Oggi andremo ad recensire un nuovo software di emulazione che per caratteristiche tecniche e
velocità non ha nulla da invidiare a più blasonati e noti software di virtualizzazione.
Si tratta di Parallels che si accinge ora al rilascio della versione 2.2 notevolmente migliorata per le
funzionalità proposte e performance.
Questo software permette in pratica di avere un completo PC virtuale (dotato di tutte le periferiche
del caso) “ospite” all’interno del sistema operativo correntemente in uso.
Tutte le virtual machines così create, pur girando all’interno dello stesso PC, sono completamente
separate ed isolate una dall’altra nonché dalla macchina stessa che li ospita, permettendo di
emulare, memoria e risorse permettendo, più ambienti operativi contemporaneamente sullo stesso
PC.
Parallels dichiara il supporto (è quindi possibile la virtualizzazione) dei seguenti sistemi operativi:
Microsoft
Windows:
Windows
VISTA (sperimentale) Windows
2003 Standard Edition SP0, SP1 Windows
2003 Enterprise Edition SP0, SP1 Windows
2003 Web Edition SP0, SP1 Windows
XP Professional SP0, SP1, SP2 Windows
XP Home SP0, SP1, SP2 Windows
2000 Professional Edition SP4 Windows
2000 Server SP4 Windows
2000 Advanced Sever SP4 Windows
NT Workstation 4.0 SP6 Windows
NT Server 4.0 SP6 Windows
ME Windows
98 Windows
95 Windows
3.11 Windows
3.1
Linux:
Fedora
Core Linux 3, 4 Red
Hat Enterprise Linux WS3, WS4 Red
Hat Enterprise Linux AS4 Red
Hat Enterprise Linux ES3, ES4 Redhat
Linux 7.3, 8, 9 Debian
Linux 3.1 SUSE
Linux 9.0, 9.1, 9.2, 9.3 Mandriva
Linux 9.2, 10, 10.1
FreeBSD:
FreeBSD
4.1, 4.3, 4.5, 5.4
OS/2 e eComStation:
OS/2
warp 3, 4, 4.5 eComStation
1.1, 1.2
Sun Solaris:
Sun
Solaris 9, 10
MS-DOS:
MS-DOS
6.22
Parallels 2.2 utilizza e ben gestice la VT technoligies disponibile nei processori di nuova
generazione ( es. Pentium D dal 950 in su e negli Athlon X2 ) tecnologia che permette una
emulazione pressochè “indolore” in termini di performance.
E’ possibile avere, quindi, un numero di macchine virtuali (dipendente dallo spazio HD disponibile
e dalla memoria) totalmente godibili senza pesanti e visibili rallentamenti.
L’azienda si è dimostrata essere molto sensibile ai vari suggerimenti degli utenti ed ha, dopo il
rilascio della versione per OSX, iniziato ad implementare le richieste degli utenti dimostrando
grande volontà di conquistare sempre maggiori consensi e quote di mercato.
Le novità di rilievo oltre ad un incremento generale delle performance ed al miglior supporto per
l'interfaccia USB è rappresentata dalla possibilità, ora prevista, di scambiare file e dati tra la
macchina Host e la macchina GUEST tramite un’opzione shared folder senza dover utilizzare
protocolli di rete per effettuare tale scambio. Tale funzione, non presente nella precedente release,
è stata richiesta a gran voce dagli utenti meno esperti, e permette, appunto, un facile accesso alla
macchina host da quella guest e viceversa per un interscambio dei dati rapido e senza
complicazioni.
I requisiti hardware minimi per poter girare Parallels 2.2 sono :
Processore Pentium II da almeno 400 MHz ( 1,5 GHz raccomandato) .
Sistema operativo 32bit
Almeno 128 Mb
Hard disk con almeno 20 Mb di spazio libero richiesto per l’installazione del prodotto.
Ulteriore spazio sarà necessario per gli HD virtuali in funzione della tipologia di emulazione
che si intende realizzare.
Qualsiasi SVGA con supporto colore da almeno 8-bit. Il supporto per il colore a 16 bit è
caldamente consigliato.
Floppy drive da 3.5" opzionale , CD-ROM drive o DVD-ROM drive.
Se si vuole accedere ad internet con il PC virtuale è indispensabile la presenza di una
scheda di rete supportata dal sistema operativo che permetta modalità di accesso
promiscue (tutte le attuali schede di rete lo permettono).
Porte seriali e porta parallela opzionali.
Specifiche Hardware della Virtual Machine emulata:
CPU Pentium o AMD Duron;
Motherboard generica compatibile con il chipset Intel i815;
RAM fino ad 1500 Mb;
VGA e SVGA con supporto VESA 3.0;
Disco floppy da 1.44 Mb mappato come drive fisico oppure come file immagine;
Fino a 4 periferiche IDE, che possono essere HD virtuali (filedisk da 20 Mb fino a 128 Gb
ciascuno), o CD/DVD-ROM drivers (mappati come drive fisici o virtuali),
Fino a 4 porte seriali (COM)
Fno a 3 Porte parallele bidirezionali (LPT)
Scheda di rete virtuale compatibile RTL8029 Generica
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