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Intel e Micron definiscono il processo di fabbricazione a 25nm

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01.02.2010 - Intel e Micron definiscono il processo di fabbricazione a 25nm

IM Flash Technologies è una joint venture che riunisce due tra i più imponenti colossi a livello mondiale nel settore della microelettronica, ovvero Intel e Micron, e, in quanto tale, non è nuova ad annunci di grande rilievo, che ne hanno attestato e confermato la bontà del lavoro di ricerca e sviluppo da essa svolto nel campo della tecnologia Flash.

La sede di IM Flash Technologies

[Immagine ad alta risoluzione]

Ad ore è attesa la presentazione ufficiale del più recente dei risultati raggiunti da IM Flash Technologies, ossia la definizione di un processo che migliora la capacità produttiva dei chip di memoria NAND Flash mediante una nuova metodologia di produzione a 25nm.

Si tratta di un risultato di primissimo piano, destinato ad avere non poche ripercussioni nel mercato della elettronica di consumo, dal momento che, ad esempio, condizionerà, riducendolo, il costo delle unità di tipo SSD (Solid State Drive), poichè esse sono basate proprio sui chip di memoria NAND Flash, prodotti finora con un processo a 32nm.

Il wafer a 25nm

[Immagine ad alta risoluzione]

Il passaggio da 32nm a 25nm, ovvero l'incremento del livello di integrazione con cui sono fabbricati i dispositivi sul wafer di silicio, e dunque l'incremento della densità dei dispositivi fabbricabili a parità di wafer, permette di effettuare lo "shrink" di un progetto, ovvero la sua realizzazione con una densità più elevata rispetto a quella per la quale era stato concepito, senza variazioni architetturali; ciò comporta, in ultima analisi, una riduzione dei costi di produzione dei dispositivi elettronici (i chip di memoria NAND in questo caso) poichè ne vengono prodotti di più, a parità di consumo di materia prima, e sostanzialmente nello stesso tempo.

Da qui l'effetto benefico sulle device che arrivano ai consumatori, come i drive SSD, per i quali è naturale prevedere una riduzione del prezzo al dettaglio, oltre a quella del consumo di potenza.





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