Nokia non ha intenzione di utilizzare esclusivamente Windows Phone per i suoi smartphone, nonostante il recente lancio delle soluzioni della gamma Lumia, equipaggiati con Windows Phone 7.5 ("Mango"), abbia indicato una ben precisa strategia commerciale da parte del noto produttore di handset.
Il maker infatti ha intenzione di impiegare l'OS di Microsoft per la configurazione software dei suoi smartphone di fascia media (mid-range) e alta (high-end), mentre per quelli orientati all'entry-level (con prezzo compreso tra i $100 e i $150) ha già avviato lo sviluppo di un Sistema Operativo basato su Linux e finalizzato a sostituire Symbian.
L'attenzione di Nokia verso il comparto entry-level è legata al fatto che questo rappresenta ancora un punto di forza dell'azienda (basti pensare che sono 18 milioni i telefoni dual-sim commercializzati da Nokia nel solo mercato cinese nel terzo trimestre dell'anno, ndr), che invece ha molto subito negli ultimi anni la concorrenza degli iPhone di Apple e degli smartphone basati su Android di Google nelle fascie mid-range e high-end.
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