Trieste, 4 febbraio 2008 - L'Associazione PLIO annuncia il Convegno "Il
software libero in Friuli Venezia Giulia. Esperienze e prospettive future per lo
sviluppo del mercato ICT", che si terrà giovedì 7 febbraio 2008 alle ore
10.00 presso la Sala Pasolini nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia
(Via Sabbadini 31, Udine).
Si tratta di un'occasione importante per fare il punto sulla diffusione del
software libero nella regione Friuli Venezia Giulia e, con riferimento ad altre
esperienze europee, discutere delle prospettive che esso può portare alla
regione. Il software libero è una grande opportunità per le pubbliche
amministrazioni, le aziende, i cittadini e gli utenti in generale perché rompe
le vecchie logiche sulla base delle quali l'informazione è di colui che
fornisce gli strumenti per trattarla e non di chi la crea, e fornisce
un'alternativa di libertà che può concretizzarsi in un aumento del ritorno di
un investimento, nell'emancipazione da un unico fornitore, nello sviluppo di
nuove attività imprenditoriali, nel controllo delle proprie informazioni oppure
in una semplice alternativa di scelta.
La giornata, coordinata da Davide Dozza, Presidente dell'Associazione PLIO, sarà
divisa in due parti: la mattina dedicata a interventi istituzionali e il
pomeriggio alla presentazione di esperienze di adozione di software libero.
Tra i relatori, gli assessori regionali Roberto Antonaz e Gianni Pecol
Cominotto, il consigliere regionale Alessandro Metz, il sindaco di Tavagnacco
Mario Pezzetta, il responsabile IT del comune di Udine Antonio Scaramuzzi, il
coordinatore IT Club dell'Associazione degli Industriali di Udine Luigi Gregori,
il Professor Marino Miculan dell'Università di Udine, il rappresentante
italiano del gruppo di studio della Commissione Europea sul Software Libero
Carlo Daffara, Carlo Francescutti dell'agenzia regionale della sanità, il Prof.
Luca Peresson insegnante di scuola secondaria superiore, Alessandro Abrami e
Daniele Duca di Area science Park, Marco Desimone del CBM Centro di Biomedicina
Molecolare, Fabio Bottega di Tecnoteca e Maurizio Berti di Yacme.
Il programma della manifestazione si trova all'indirizzo http://flossfvg.plio.it
e il modulo di registrazione all'indirizzo http://flossfvg.plio.it/contact-info/.
L’Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, raggruppa la comunità
italiana dei volontari che sviluppano, supportano e promuovono la principale
suite libera e open source per la produttività negli uffici: OpenOffice.org. Il
software usa il formato dei file Open Document Format (standard ISO/IEC 26300),
legge e scrive i più diffusi tra i formati proprietari, ed è disponibile per i
principali sistemi operativi in circa 100 lingue e dialetti, tanto da poter
essere usato nella propria lingua madre da più del 90% della popolazione
mondiale. OpenOffice.org viene fornito con la licenza GNU LGPL (Lesser General
Public Licence) e può essere usato gratuitamente per ogni scopo, sia privato
che commerciale.
PLIO, Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org: http://www.plio.it.
Vola e fai volare con i gabbiani di OpenOffice.org: usalo, copialo e regalalo,
è legale!
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