Con il seguente comunicato stampa, Intel Corporation ha reso noto di aver individuato un problema in relazione alla progettazione dei chipset della nuova serie 6, spesso indicata con il nome in codice di "Cougar Point" e dedicata al supporto dei processori Core i5 e Core i7 di nuova generazione, o "Sandy Bridge", e di aver già avviato la fase di implementazione di una fix.

In accordo al chip maker, il bug legato al design dell'hardware comporta una risposta anomala delle porte Serial-ATA (SATA) gestite dal chipset, che possono manifestare un peggioramento delle prestazioni in termini di transfer rate, condizionando ovviamente le performance delle device ad esse connesse, come hard disk drive e lettori di supporti ottici.

Di conseguenza, tutte le spedizioni dei chipset sono state interrotte ed è in corso lo sviluppo di una correzione. In base allo scheduling di Intel, la nuova revisione dei chipset con fix sarà fornita ai partner verso la fine del mese corrente, mentre il passaggio in produzione è fissato per il mese di aprile. Intel ritiene che il problema incontrato con chip i "Cougar Point" determinerà una riduzione del fatturato pari a circa 300 milioni di dollari.