Apple domina, sempre di più, un mercato, come quello dei tablet, che peraltro la stessa azienda statunitense ha letteralmente inventato circa due anni fa (i primi iPad sono stati commercializzati negli U.S. nel corso del mese di aprile del 2010, ndr).
In base ai dati elaborati da una recente ricerca eseguita da IHS, infatti, i volumi di tablet commercializzati da Apple nel secondo trimestre del 2012 sono stati tali da evidenziare non soltanto una netta crescita rispetto al trimestre precedente.
Con uno share del 69.6% in relazione al mercato mondiale, infatti, Apple nel secondo trimestre del 2012 ha infatti praticamente eguagliato la quota record registrata nel primo trimestre del 2011, allorquando lo share di Apple era pari al 70%.
Più in dettaglio, Apple nel secondo trimestre ha immesso sul mercato 17 milioni di tablet (iPad 2 e nuovo iPad), facendo registrare una crescita del 44.1% rispetto al primo trimestre, nel corso del quale i tablet commercializzati dalla casa di Cupertino sono stati 11.8 milioni. Ciò ha consentito, in termini di quote di mercato, la conquista di 11.5 punti percentuali, con il passaggio da uno share del 58.1% a uno del 69.6%.
In accordo a Rhoda Alexander di IHS, Apple sta facendo di tutto per rafforzare la sua posizione dominante nel mercato dei tablet. In questa ottica vanno lette la scelta di spingere per l'alta qualità di visualizzazione del nuovo iPad e il contenimento dei prezzi dell'iPad 2.
Senza contare l'arrivo, a settembre, dell'iPad da 7-inch, finalizzato a completare l'offerta di Apple in una fascia di mercato in cui il vendor statunitense poteva essere considerato meno corazzato.
Il messaggio proveniente da Apple e indirizzato ai suoi competitor nel business dei tablet, come Google e Microsoft, che, nonostante tutto, puntano a guadagnare quote di mercato nella seconda parte dell'anno, è chiarissimo.
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