Gainward ha annunciato la video card non reference denominata GeForce GTX 780 Phantom GLH (Goes Like Hell), una soluzione basata sulla gpu Kepler GeForce GTX 780 e caratterizzata da un PCB e un cooler non reference, progettati dal board maker.
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La GeForce GTX 780 Phantom GLH è una video card di tipo factory-overclocked, in grado di esibire una frequenza di base del core grafico pari a 980MHz (il valore corrispondente per una GeForce GTX 780 Phantom standard è pari a 902MHz). La frequenza di clock del core sale invece fino a 1033MHz grazie alla tecnologia GPU Boost (954MHz è il valore equivalente per una GeForce GTX 780 Phantom standard).
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In base a un regime di overclocking lavora inoltre anche il frame buffer, implementato con 3GB di RAM G-DDR5 e connesso alla gpu con l'ausilio di un buffer a 384-bit, la cui velocità effettiva è pari a 3100MHz. In tali condizioni, sostiene Gainward, le performance della GeForce GTX 780 Phantom GLH superano fino a un massimo di 19 punti percentuali quelle di una GeForce GTX 780 reference e si avvicinano a quelle della GTX Titan.
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Tra le altre peculiarità della GeForce GTX 780 Phantom GLH, che include due connettori di uscita DVI, uno HDMI e uno DisplayPort, citiamo l'equipaggiamento con un cooler non reference, che include cinque heat pipe in rame con diametro di 8mm, connesse, da un lato, al basamento in rame applicato alla gpu e, dall'altro, a un'ampia e densa struttura lamellare in alluminio.
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L'utilizzo di componenti discreti di elevata qualità, come i DrMOS per l'implementazione del regolatore di tensione a 8 fasi, assicurano un'elevata efficienza nella fase di trasferimento della potenza elettrica dalla PSU ai componenti della video card, e sappiamo quanto questo sia un aspetto particolarmente critico per la stabilità e le prestazioni dei circuiti che lavorano in overclocking.
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