AMD FreeSync, l'alternativa open alla tecnologia G-SYNC di NVIDIA

Mediante una slide dedicata, AMD ha ufficializzato che la tecnologia FreeSync è supportata a livello hardware da molti processori grafici Radeon recenti. Più in dettaglio, la diapositiva cita le GPU della linea high-end Radeon R9 290, che attualmente è composta dalle SKU Radeon R9 290, Radeon R9 290X e Radeon R9 295X2, e le soluzioni mainstream Radeon R9 285, Radeon R7 260X e Radeon R7 260, oltre alle iGPU integrate nelle APU "Kaveri". Inoltre, anche i prossimi processori Core M di Intel, basati sull'architettura "Broadwell", dovrebbero essere compatibili con FreeSync, dal momento che questi chip sono dotati di una sottosezione grarica integrata che supporta lo standard DisplayPort 1.2a.

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AMD ha evidenziato che è già consistente il ventaglio di monitor in grado di supportare ufficialmente la tecnologia FreeSync: è questo un risultato che è strettamente connesso con il fatto che, almeno in linea teorica, l'unico pre-requisito a livello hardware richiesto alle device di output è rappresentato dalla dotazione di un connettore di ingresso che implementa lo standard DisplayPort 1.2a.

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AMD ha indicato in maniera esplicita un set di monitor composto da SKU che lavorano in Full HD con risoluzione video pari a 1920 x 1080 pixel, altre che operano in Ultra-Wide 2K con risoluzione pari a 2560 x 1080 pixel e altre ancora che consentono il gaming in Ultra HD 4K con la risoluzione video pari a 3840 x 2160 pixel. Il valore massimo del refresh rate supportato dalle device indicate è pari a 144Hz, mentre sono ViewSonic, Acer, Samsung, Nixeus, BenQ ed LG i produttori di monitor citati da Advanced Micro Devices.

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In accordo ad altre slide, FreeSync assicura prestazioni superiori, in termini di frame rate, rispetto alla soluzione concorrente proposta da NVIDIA, anche se, come sempre in questi casi, si tratta di dati ottenuti dagli ingegneri AMD a partire da test comparativi interni le cui condizioni al contorno non sono state rese note con un livello di dettaglio almeno sufficiente.

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In base al contenuto delle diapositive proposte da AMD emerge che il decadimento del frame rate, misurato con il game Alien: Isolation, nel duplice scenario rappresentato dal caso in cui la tecnologia di sincronizzazione sia disattivata o attivata, non è sostanzialmente presente con FreeSync mentre può essere registrato con G-SYNC. In questo caso, tuttavia, siamo di fronte a un delta negativo pari 1.5 punti percentuali, per cui si tratta di una oscillazione difficilmente avvertibile anche dall'osservatore umano più attento e sensibile.

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AMD ha anche chiarito, infine, che il supporto di FreeSync a livello software sarà è stato introdotto per tutte le GPU Radeon e le iGPU compatibili attraverso il rilascio del prossimo driver video Catalyst in versione 15.3.

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