E' stato lo stesso CEO di Intel, Paul Otellini, a confermare che la sua organizzazione ha ricevuto da Google il codice sorgente del Sistema Operativo Android di Google (pił in dettaglio, si tratta della versione 3.0 "Honeycomb", ndr) al fine di avviare un progetto mirato al porting dell'OS sulla piattaforma Intel x86.
In accordo a Otellini, Intel sta collaborando non soltanto con Google ma anche con Microsoft e Nokia nell'ottica di realizzare e immettere sul mercato, in partnership con i notebook maker di primo livello, come ASUS e Toshiba, dei sistemi di tipo tablet basati su un chip Intel e capaci di eseguire vari Sistemi Operativi, come Windows, MeeGo e Android, appunto.
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