Intel ha reso noto di recente che i nuovi processori Core di sesta generazione, tipicamente indicati con il nome in codice di Skylake, non possono essere impiegati in abbinamento a memoria RAM di tipo DDR3 standard, ovvero con tensione di polarizzazione pari a 1.65V (o superiore).

Più in dettaglio, in accordo al chip maker statunitense, il memory controller integrato, o internal memory controller (IMC), nelle CPU Skylake può lavorare soltanto con memoria DDR4 con tensione di polarizzazione pari a 1.2V e memoria DDR3L a 1.35V. L'eventuale utilizzo di RAM DDR3 (non low-power) può determinare, invece, il danneggiamento della CPU.

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La comunicazione di Intel, di cui ha scritto inizialmente il sito Tom's Hardware, è legata alla realizzazione, da parte di alcuni vendor di motherboard, come Asus e ASRock, di schede madri per processori Skylake compatibili con RAM DDR3 polarizzabile a 1.65V.

In base al report della fonte, Intel ha anche fatto sapere che il memory controller dei chip Skylake non può gestire memoria DDR4 con frequenza effettiva superiore ai 4133MHz (alcuni produttori hanno peraltro già annunciato DIMM DDR4 che lavorano fino a 4233MHz) e che questo vincolo verrà superato con i nuovi prodotti Skyake.

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