Samsung Electronics ha annunciato l'avvio della produzione in volumi dei chip mediante un processo tecnologico di tipo Extreme UltraViolet (EUV) con l'ausilio dei nodi a 7nm e a 6nm.
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Impianto di Hwaseong in Corea del Sud |
Più in dettaglio, la fabbrica di Samsung presso la quale è stata attivata la catena di produzione citata in precedenza, denominata V1 dal gigante asiatico, è situata nella città di Hwaseong, in Corea del Sud.
In accordo al comunicato ufficiale, Samsung conta di triplicare la produttività con il nodo a 7nm entro la fine del 2020 mentre i primi chip saranno consegnati ai clienti nel corso del primo trimestre (dell'anno corrente).
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Impianti e linee di produzione Samsung |
Per la linea V1 Samsung ha previsto successive evoluzioni per quanto riguarda il livello di integrazione: accanto agli attuali nodi a 7nm e 6nm, infatti, l'azienda coreana conta di avviare anche la fabbricazione con il nodo a 3nm.
La tecnologia EUV consente la realizzazione di wafer con pattern particolarmente complessi, ed è questa la caratteristica che ne determina l'adozione per la implementazione di sistemi per il 5G, l'AI e l'Automotive.
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