Microsoft ha confermato di recente le specifiche della console di nuova generazione XBOX Series X attraverso la quale il gigante di Redmond punta a offrire ai propri utenti il gaming next generation.
Più in dettaglio, la console XBOX Series X sarà basata su un processore realizzato in accordo all'architettura Zen 2 di AMD a cui è abbinata una sottosezione grafica, o iGPU, progettata in base all'architettura grafica RDNA 2 di Advanced Micro Devices.
In base al comunicato di Microsoft, la console XBOX Series X sarà in grado di assicurare una potenza di calcolo massima pari a 12 Teraflops, ed è questo un valore che, per fissare le idee, è pari al doppio della potenza computazionale ottenibile con la Xbox One X e a otto volte quello offerto da una Xbox One.
Tra le tecnologie grafiche supportate dalla console XBOX Series X, e in particolare dalla sua GPU, Microsoft ha citato il Variable Rate Shading (VRS), una feature già presente nei processori grafici NVIDIA Turing e Intel Gen 11.
VRS consente di stabilizzare il frame rate senza penalizzare la qualità dell'immagine, ed è basata sull'idea in base alla quale la potenza della GPU viene utilizzata maggiormente per il rendering degli oggetti e gli effetti "principali" della scena grafica.
La console XBOX Series X supporterà anche HDMI 2.1 e, inoltre, l'accelerazione a livello hardware del ray tracing in tempo reale con le API DirectX che, come già chiaro agli utenti delle GPU GeForce RTX, aggiunge realismo ad alcuni elementi fondamentali della scena, come l'illuminazione e le riflessioni.
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