In relazione al problema legato all'eccessivo surriscaldamento di alcune gpu di NVIDIA per sistemi mobile (cfr. questo documento per approfondire, ndr), a proposito del quale il produttore non ha fatto mai troppa chiarezza in termini di specificazione dei chip interessati, alcuni distributori hanno richiesto ai costruttori taiwanensi di schede grafiche il ritiro dei propri prodotti per desktop e la conseguente sostituzione con versioni sicuramente funzionanti (in gergo questo processo è indicato con il termine in lingua inglese "recall", ndr).
Tale richiesta ha determinato l'intervento della stessa NVIDIA, dal momento che il chip-maker statunitense si è affrettato a chiarire che non soltanto "le schede video discrete non sono in alcun modo interessate dalla problematica" ma anche che "il problema del surriscaldamento interessa soltanto un ristretto numero di notebook, prodotti da un insieme ben specifico di partner".
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