Sull'onda della introduzione di Windows 7, Intel ha annunciato la disponibilità della Solid-State Drive (SSD) Toolbox, un pacchetto software che include l'applicazione Intel SSD Optimizer e un aggiornamento del firmware, indirizzato ai suoi drive a stato solido di fascia mainstream della linea X25-M. X25-M include SSD prodotti in tecnologia a 34nm con l'ausilio della tecnologia NAND multi-level cell (MLC), dotati di interfaccia SATA e disponibili con una capacità pari a 80GB oppure a 160GB.
In accordo al chip maker, il nuovo firmware fornisce un incremento notevole delle performance degli SSD, che raggiunge il 40% in termini di velocità di scrittura sequenziale, rispetto a quanto ottenibile con la precedente versione; un simile risultato è ottenibile configurando i drive non soltanto con Windows 7, ma anche con Windows XP e Vista.
E' invece una peculiarità riservata soltanto agli utenti di Windows 7 il supporto degli SSD X25-M - aggiornati con il firmware più recente - del comando TRIM (che è parte della più complessa gestione dell'interazione tra hardware di storage e software indicata da Microsoft come "ATA Data Set Management Command") di Windows 7 e mediante il quale il drive viene istruito per svuotare le celle non più utilizzate, in modo da allineare la vista dei file distrutti a livello di SO alla configurazione fisica e, in ultima analisi, al fine di stabilizzare le prestazioni e favorire la longevità dell'hardware.
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