Con un evento tenutosi ieri a evento a San Francisco, in California, negli U.S., Google ha fornito al grande pubblico tutte le ultime novità in merito a tre suoi grandi progetti, ovvero il browser Chrome, il Web Store e il Sistema Operativo Chrome OS, unitamente all'hardware a cui esso sarà abbinato.

In merito a Chrome, Google ha evidenziato che il numero di utilizzatori del programma di Web Surfing, la cui miglior dote, a detta dello sviluppatore, è la velocità, ha raggiunto la soglia dei 120 milioni, ed è dunque triplicato rispetto a quello dello scorso anno, allorquando gli utenti di Chrome erano soltanto 40 milioni.

Google ha inoltre sottolienato che lo store on line Chrome Web Store è finalmente operativo, anche se al momento è disponibile soltanto per gli U.S., mentre nella prima parte del prossimo anno sarà aperto a numerose altre nazioni del panorama internazionale, al fine di raggiungere "milioni di utenti in tutto il Mondo". Gli sviluppatori hanno già avviato l'upload di applicazioni, o "apps", temi ed estensioni per il browser Chrome. Il numero dei prodotti offerti dallo store è comunque destinato a crescere con il passare dei giorni, se non delle ore.

Ma il piatto forte dell'evento organizzato da Google è senza dubbio rappresentato dal Sistema Operativo "costruito e ottimizzato per il Web", Chrome OS. Annunciato circa un anno fa, l'OS che vuole essere un browser avanzato ma non solo richiede una piattaforma hardware specifica, in grado di sfruttarne appieno le caratteristiche e le potenzialità.

Si tratta essenzialmente di notebook, o meglio di "Chrome notebook" per dirla con il gigante di Mountain View, non ancora disponibili sul mercato, oggi esistenti in numero limitato come "pre-beta computers", privi di brand e ogni altro logo, ed equipaggiati con uno schermo da 12.1-inch, tastiera full-size, touch-pad e modem integrato agganciato ai servizi 3G del gestore statunitense Verizon.

I notebook, che garantiscono una durata della batteria pari a 8 ore, a breve saranno forniti ai primi tester (utenti selezionati, sviluppatori, aziende e scuole) nell'ambito di un programma "pilot", che inizialmente interesserà i soli U.S. e che, in accordo a Google, sarà progressivamente esteso a tutti i paesi in grado di ottenere la necessaria certificazione.

I Chrome notebook saranno immessi sul mercato nella prima parte del 2011; i primi system builder che li realizzeranno saranno Acer e Samsung, ma non mancheranno in seguito i prodotti di altri Google partner.