proudly powered by 3dfxzone.it |
News | Headlines | Articoli | Files | Ricerca |
|
31.12.2013 - Cosa farebbe Intel per commercializzare 60 milioni di chip mobile nel 2014? |
In accordo a una speculazione proveniente da Taiwan, Intel starebbe applicando una strategia particolarmente aggressiva per farsi largo nel settore della fonitura dei chip indirizzati ai sistemi mobile, e dunque agli smartphone e ai tablet. DigiTimes riferisce, infatti, di notevoli ordinativi di processori, e più in generale SoC (System-on-Chip), che Intel starebbe acquisendo da parte di numerosi vendor in virtù di offerte particolarmente vantaggiose in termini di prezzo dei componenti che, in alcuni casi, starebbero contemplando la fornitura gratuita dei chip. Un'altra strada battuta simultaneamente da Intel per rafforzare la cooperazione con i vendor sarebbe rappresentata, in accordo alla fonte, dal supporto garantito ai reparti R&D (Ricerca & Sviluppo) dei vendor: in tal modo il gigante del silicio starebbe ottenendo - come gradito effetto collaterale - anche la diminuzione dell'interazione dei vendor con altri fonitori, per essi tradizionali, come ad esempio la cinese MediaTek (che vanta tra i suoi partner Asustek Compute tra gli altri, ndr). Intel, che nel mobile ha finora incontrato ingenti difficoltà nell'ottica di imporre il proprio brand, come avviene da anni in altri settori della microelettronica, punta molto in una inversione di tendenza a partire dal 2014: ufficialmente il chip maker statunitense ha dichiarato come obiettivo la commercializzazione di ben 40 milioni di cpu per tablet a livello mondiale, anche se i bene informati sussurrano che il target a cui Intel mira realmente coincide con ben 60 milioni di unità. Collegamenti |
Contenuti simili | Nuova ricerca |
Versione per desktop di HWSetup.it
Copyright 2024 - Hardware Setup - HWSetup.it - E' vietata la riproduzione del contenuto informativo e grafico. Note Legali. Privacy