Una dichiarazione di Phil Spencer, che in Microsoft è a capo di tutto il microcosmo Xbox, relativa al gaming su Windows 10 e, più in dettaglio, al valore aggiunto rappresentato dalle nuove librerie grafiche DirectX 12, conferma che il titolo Rise of the Tomb Raider, sviluppato da Crystal Dynamics e pubblicato da Square Enix, sarà aggiornato per usufruire delle nuove API grafiche integrate dal gigante di Redmond in Windows 10.

Spencer non ha naturalmente fornito indicazioni in merito alla tempistica del rilascio ufficiale della patch in grado di rendere compatibile con le librerie DirectX 12 la versione per PC di Rise of the Tomb Raider, e al momento, inoltre, non si registrano prese di posizione in merito sia da parte di Crystal Dynamics che di Square Enix.

Oltre al più recente dei capitoli della serie di videogame Tomb Raider, Spencer ha anche indicato i prossimi titoli Ashes of the Singularity (il cui, ben noto, benchmark è ta diversi mesi impiegato dai reviewer per misurare le prestazioni delle video card in ambiente DX12) e King of Wushu come prodotti in grado di esemplificare i miglioramenti che in ambito videoludico sono introdotti dalle DirectX 12.

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