Nel corso di una recente demo in livestream di Doom, Marty Stratton e Hugo Martin, rispettivamente produttore esecutivo e creative director del progetto Doom per conto della software house id Software, hanno svelato una feature inedita del prossimo shooter pubblicato da Bethesda.

Come è possibile notare sia dagli screenshot che dal trailer proposti in questa pagina e provenienti da IGN, infatti, gli sviluppatori di Doom hanno inserito una serie di Easter eggs attraverso le quali i player hanno la possibilità di giocare con alcuni elementi (ambientazioni, pavimenti, pareti e oggetti) riconducibili alla versione originale di Doom, il cui rilascio ufficiale risale a 22 anni fa.

Come è naturale osservare, queste Easter eggs, che i developer hanno previsto per ogni livello e che risultano attivabili in vari modi tra cui agendo su leve che azionano passaggi segreti, realizzano uno scenario di forte contrasto tra la veste grafica high-end del prossimo Doom, che è spinto dal motore grafico proprietario id Tech 6, e quella per così dire "pixel-oriented" della versione iniziale del titolo.

DOOM è in rilascio in tre differenti edizioni, per il supporto delle piattaforme di gioco Microsoft Windows, PlayStation 4 e Xbox One.

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