Nel corso di una call con gli investitori il CEO di Intel Brian Krzanich ha fornito una indicazione ufficiale sulla tempistica seguita per l'introduzione dei primi processori privi delle ormai tristemente famose vulnerabilità Spectre e Meltdown, ovvero dotati di una fix per così dire a livello hardware.
Più in dettaglio, Krzanich ha chiarito che la commercializzazione dei primi processori immuni nativamente sia a Spectre che a Meltdown, in quanto basati su un design più robusto rispetto a queste vulnerabilità, sarà effettuato da Intel entro la fine del 2018.
Infatti, secondo Krzanich, "la sicurezza rappresenta la massima priorità per Intel". Inoltre, il gigante statunitense è attualmente impegnato nel "rilascio di soluzioni di natura software finalizzate alla minimizzazione della problematiche" connesse con Spectre e Meltdown.
In attesa delle nuove CPU geneticamente modificate.
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