Microsoft ha da pochissimi giorni rilasciato il suo Windows Vista in versione beta ed ecco insinuarsi la prima minaccia all'integrità dell'ambiente.
Si tratta di una vulnerabilità della console MSH - Microsoft Command Shell - (il suo nome in codice è Monad, ndr) che permette l'esecuzione di codice cattivo basato su un linguaggio di scripting mediante il quale è possibile attaccare il nuovo Sistema Operativo MS in versione client.
A rivelarlo è stato Mikko Hyppönen, direttore del centro di ricerca antivirus F-Secure, nel blog del suo centro: l'autore della scoperta è un programmatore di virus austriaco, non meglio identificato.
Microsoft aveva per tempo reso noto che al momento MSH è in fase di sviluppo ed ogni release distribuita è potenzialmente attaccabile; parimenti non ha chiarito se Monad sarà incluso nella versione commercializzata di Vista.
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