Intel sta valutando la possibilità di rimuovere dal mercato il brand Atom, tipicamente utilizzato per caratterizzare i suoi chip low-power indirizzati ai sistemi di tipo mobile. In accordo alla fonte, infatti, tale brand, secondo Intel, potrebbe essere recepito in maniera sfavorevole dagli utenti finali, poichè darebbe l'idea, peraltro errata, di prodotti di fascia bassa.
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Di conseguenza, Intel ritiene che il volume, finora molto limitato, delle vendite degli smartphone e dei tablet basati su Atom sia dovuti proprio allo scarso fascino del brand, per cui punta a introdurre una nuova denominazione commerciale e di avviare tale processo nel corso del quarto trimestre dell'anno corrente.
Più in generale, in relazione alla fascia entry-level del mercato consumer, Intel conferma invece i brand Pentium e Celeron, di cui a settembre e nel primo trimestre del 2014 rispettivamente arriveranno le prime versioni Haswell-based.
Anche nel segmento medio, o midrange, sono in arrivo soluzioni, tra cui nuovi Core i3, basate sull'architettura Haswell, con le quali saranno spinti in phase-out i chip equivalenti Ivy Bridge, come il Core i5 2390T, il Core i3 2100 e il Pentium G860.
Alla fine del 2013, tuttavia, i processori Ivy Bridge rappresenteranno ancora il 60% del volume complessivo dei processori commercializzati da Intel.
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