In accordo a un rumor proveniente da Taiwan, Intel starebbe valutando internamente la possibilità di lasciare il mercato degli smartphone nel 2015. E il razionale scelto a supporto di questa strategia sarebbe rappresentato dalle prestazioni del suo business dedicato agli smartphone nel 2014.
In altre parole, se nel 2014 il mercato degli smartphone non vedrà crescere la quota di Intel (in termini di SoC), il gigante statunitense deciderà di non investire ulteriori risorse per lo sviluppo di tale settore.
Se così fosse, la sfida che si è posta Intel è a dir poco impegnativa: si consideri, infatti, che la partnership con il system builder Lenovo, che è stato il maggiore cliente di Intel in relazione ai prodotti smartphone nel 2013, risulta essere purtroppo già terminata.
Un altro partner importante di Intel è Asustek Computer: la collaborazione più recente ha portato alla realizzazione di tre smartphone ZenFone, uno da 4-inch e prezzo di $99, uno da 5-inch e prezzo di $149 e uno da 6-inch e prezzo di $199. Questi handsat saranno lanciati in Cina e altre regioni asiatiche a marzo.
Nel frattempo, a febbraio, presso l'evento Mobile World Congress (MWC) 2014 di Barcellona, Intel annuncerà la sua nuova generazione di SoC per smartphone dal nome in codice di "Merrifield", e più in dettaglio un chip Atom dual-core a 22nm con frequenza di clock pari a 2.13GHz.
La nuova piattaforma integrerà anche il chip XMM 7160 LTE, un modem LTE realizzato dalla stessa Intel, e il controller NFC siglato PN547 di NXP. L'arrivo sul mercato dei primi smartphone basati sulla tecnologia Merrifield è atteso per fine marzo.
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