NVIDIA sta lavorando per risolvere una problematica relativa all'eccessivo consumo di potenza di alcune delle sue GPU in condizioni di IDLE (si pensi al caso in cui il PC visualizzi esclusivamente il desktop di Windows) qualora queste vengano connesse a un display con l'ausilio della tecnologia G-Sync e in corrispondenza di frequenze di refresh elevate.
L'anomalia è stata messa in luce dal sito PC Perspective ed NVIDIA ha fornito un feedback agli autori di quest'ultimo, osservando innanzitutto che in effetti la problematica, riconducibile a una eccessiva crescita della frequenza di clock del processore grafico, si manifesta con i monitor di ultima generazione che supportano G-Sync.
Inoltre, NVIDIA ha assicurato che il bug è di natura software e che presto verrà reso disponibile un driver aggiornato in grado di garantire la piena compatibilità delle sue GPU con i nuovi monitor G-Sync.
Per fissare le idee, i tester di PC Perspective hanno rilevato che, facendo lavorare un monitor ASUS PG279Q con G-Sync a 165Hz con una GPU NVIDIA GeForce GTX 980 Ti, il sistema in IDLE consuma fino a 137.8W, mentre a 60Hz il massimo consumo di potenza misurato è risultato pari a 73.7W.
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