In accordo a un tutorial pubblicato su overclocking.guide, alcune Radeon RX 460 sono modificabili, mediante il caricamento di una versione modded del BIOS, in
maniera tale da attivare 128 stream processor: così facendo il numero complessivo di stream processor attivi passa da 896 a 1024.
Questa operazione, che tuttavia rende la video card non compatibile con il recente driver Radeon Software Crimson ReLive Edition 16.12.1 in quanto quest'ultimo non
è in grado di riconoscere il BIOS modded, dovrebbe assicurare un boost prestazionale quantificabile in circa 12.5 punti percentuali.
Finora sono disponibili, ovvero scaricabili gratuitamente, i BIOS modificati (o unclocked) per le schede video RX 460 STRIX O4G di ASUS e RX 460 Nitro 4G di Sapphire,
anche se un simile processo dovrebbe essere teoricamente applicabile a qualsiasi Radeon RX 460, a meno di attendere la disponibilità della versione di BIOS unlocked
corrispondente.
Come sempre in questi casi, è opportuno considerare che l'operazione di flashing del BIOS può determinare danni, anche irreversibili, alla video card.
[Risorse correlate]