Il prezzo delle video card dovrebbe essere ridotto nel mese di luglio (2018) in virtù del fatto che i fornitori di tali prodotti hanno la necessità di smaltire le scorte accumulate inizialmente per soddisfare le richieste provenienti dal comparto del gaming e, soprattutto, da quello del mining.
Più in dettaglio, fonti vicine ai fornitori taiwanesi dei componenti impiegati per la fabbricazione delle schede video riferiscono di un possibile calo del prezzo medio di vendita pari al 20% relativamente al mese di luglio.
La domanda rivolta alle schede video, infatti, si è ridotta negli ultimi tempi in virtù della contrazione della domanda legata al fenomeno del mining della criptovaluta, ed è questo un evento che ha condizionato anche le vendite dei sistemi ASIS progettati per il mining e, quindi, i chip maker.
La necessità di smaltire le score potrebbe anche spingere i designer di GPU a rimandare il lancio dei nuovi prodotti: NVIDIA, ad esempio, potrebbe posticipare il lancio delle sue GPU di nuova generazione fino al quarto trimestre del 2018.
[Risorse correlate]