Con un comunicato stampa pubblicato presso il proprio sito, il produttore di memorie RAM di tipo DRAM e NAND SK hynix ha fornito alcuni dettagli in merito ai vantaggi prestazionali offerti dalle memorie di nuova generazione DDR5 (Double Data Rate 5) rispetto alle attuali memorie di tipo DDR4 (Double Data Rate 4).
Con l'ausilio di slide dedicate alla comparazione tra DDR5 e DDR4, SK hynix osserva che le prime consentono la realizzazione di DIMM la cui banda è pari a oltre il doppio di quella ottenibile con le seconde, dal momento che si passa dal valore attuale pari a 3200Mbps relativamente alle DDR4 al nuovo valore pari a 8400Mbps delle DDR5.
Un simile divario in termini di banda si traduce inevitabilmente in un gap altrettanto ampio in termini di transfer rate, quantificabile in 1.5 volte, in accordo ai dati condivisi dal produttore (SK hynix produce chip di memoria DDR5 da 16Gb con il nodo a 10nm).
Un ulteriore passo avanti è assicurato anche in relazione alla capacità di memorizzazione sia a livello di chip che a livello di moduli DIMM, dal momento che si passa dalla densità massima pari a 16Gb dei chip di RAM DDR4 ai 64Gb dei chip di RAM DDR5.
Senza contare che le memorie DDR5 consentono anche la riduzione del consumo di potenza rispetto alle DDR4 poichè il valore della tensione di polarizzazione (VDD) scende di 0.1V rispetto a quello corrispondente delle DDR4, essendo pari a 1.2V.
In accordo all'agenzia specializzata International Data Corporation (IDC), la domanda rivolta alle DDR5 è destinata a crescere a partire dall'anno corrente, anche se nel 2021 e nel 2022 la quota di mercato delle nuove memorie dovrebbe lievitare fino al 22% e al 43% rispettivamente.
I dispositivi per il 5G, i veicoli a guida autonoma, le applicazioni di AI, Augmented Reality (AR), Virtual Reality (VR) e Big Data rappresentano i campi di applicazione naturali e più idonei per sfruttare le potenzialità di DDR5.
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