Samsung avrebbe deciso di incrementare, nel corso del primo trimestre dell'anno corrente, il prezzo dei suoi prodotti di tipo SSD (Solid State Drive). E' questo il punto saliente di un report pubblicato in origine dal sito taiwanese DigiTimes.
La fonte non aggiunge ulteriori dettagli, ed in particolare non quantifica l'eventuale incremento pianificato dal maker coreano, che ricordiamo essere un player di primissimo piano nel comparto delle memorie a stato solido, ove si consideri anche le capacità produttive a disposizione.
Samsung, infatti, è uno tra i maggiori produttori di chip di memorie NAND flash, che rappresentano i componenti cardine degli SSD. Ma non soltanto: Samsung è anche in grado di produrre in-house i controller necessari per la gestione dei chip di NAND sul PCB.
La decisione di Samsung è sostanzialmente non allineata a quella che dovrebbe essere, invece, la strategia dell'intero comparto: nel corso del 2022 si attende, infatti, una contrazione dei prezzi degli SSD per incentivare la domanda che è risultata non soddisfacente nel 2021.
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