Il prezzo al dettaglio dei televisori che utilizzano pannelli realizzati con l'ausilio della tecnologia OLED (Organic Light Emitting Diode), molto apprezzata dagli utenti finali in virtù del livello elevato offerto in termini di qualità dell'immagine, potrebbe calare in maniera significativa nell'arco dei prossimi due anni.
E' questo uno dei punti salienti deducibili dall'analisi dei risultati di una ricerca condotta dall'agenzia specializzata Display Supply Chain Consultants (DSCC) e focalizzata sui pannelli OLED, siano essi di tipo W-OLED (White OLED) o QD-OLED (Quantum Dot OLED).
Più in dettaglio, in accordo alla fonte, i costi di produzione dei pannelli WOLED da 65-inch dovrebbero diminuire significativamente a partire dall'anno corrente - con un delta di ben 30 punti percentuali rispetto a queli del 2022 - e il trend dovrebbe continuare anche nei prossimi anni.
In maniera analoga, DSCC stima che anche il costo di produzione dei display da 65-inch basati sulla tecnologia QD-OLED dovrebbe diminuire notevolmente a partire dall'anno in corso e confermare il trend in quelli successivi.
Alla base di tale fenomeno vi sarebbe la crescita della efficienza in fase di produzione che consentirebbe di aumentare i volumi prodotti, da un lato, e la diminuzione del prezzo di alcuni componenti di base utilizzati per la fabbricazione dei pannelli, dall'altro.
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