E' stato completato, grazie alla collaborazione tra NVidia e TSMC, lo sviluppo di chip di memoria Embedded DRam dal processo produttivo di 65 nm. Già attualmente memorie simili, seppure con processo produttivo a 90 nm, sono utilizzate da NVidia ma il passaggio al processo produttivo più fine dovrebbe rendere inferiore sia la superficie dei chip sia i consumi degli stessi. Le memorie embedded ,rispetto alle tradizionali memorie SDRAM, permettono di abbassare il livello dei consumi grazie alle tecnologie implementate (sleep mode ad esempio), mentre per quanto riguarda le dimensioni, 10 strati metallici con connessioni low-k stanno alla base della tecnologia che ha permesso di ridurre di 1/4 la superficie dei chip (con capacità a partire da 4 sino ad arrivare 256 mb) rispetto alle SDRam. Non è ancora dato sapere quali modelli di GeForce faranno uso di questa tecnologia.
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