Gabe Newell, uno dei più noti dirigenti di Valve Software, ha recentemente criticato la scelta di Microsoft in base alla quale le librerie DirectX 10, e conseguentemente, gli applicativi - game in primis - basati su di esse sono una prerogativa del solo Sistema Operativo Windows Vista.
La considerazione di Newell arriva all'indomani di un sondaggio condotto da Valve e finalizzato a misurare il numero di gamer in possesso sia di una scheda grafica dotata di supporto per le API DirectX 10 che dell'OS Windows Vista. Ebbene, la survey ha rivelato che tale numero è bassissimo, essendo prossimo al 2%.
Se poi si considera che le console next-generation, come la Xbox 360 di Microsoft e la Playstation 3 di Sony, non hanno un hardware capace di utilizzare DirectX 10, appare chiaro che il mondo DirectX 10, almeno nella fase di startup, rischia di essere una prerogativa di pochi utenti e, nello stesso tempo, richiede enormi investimenti alle software house, costrette a produrre in ogni caso software non già maturo e di certo non portabile sulle piattaforme Xbox 360 e PS3.
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