|
Le versioni precedenti delle utility presenti in questa pagina sono archiviate e disponibili per il download |
|
LibreOffice 24.8.4 |
|
|
LibreOffice è suite gratuita e Open Source per l'ufficio e la produttività personale sviluppata dalla Document Foundation, una fondazione indipendente creata dagli esponenti della OpenOffice.org Community con l'obiettivo di continuare un lavoro di sviluppo, intrapreso da circa dieci anni, che si è già mostrato in grado di rendere OOo una valida alternativa ai prodotti commerciali, sia per le aziende che per gli utenti finali. LibreOffice è disponibile attraverso numerose edizioni dedicate al supporto dei Sistemi Operativi Microsoft Windows, e inoltre delle distribuzioni basate su Linux e dei Sistemi Operativi Apple macOS. |
OpenOffice.org 3.3.0 |
|
|
Release finale di OpenOffice.org 3.3.0, disponibile anche in lingua italiana. OpenOffice.org è l'alternativa Free ed Open Source alla ben nota suite Office di Microsoft. Questa nuova versione di OpenOffice.org è distribuita in package distinti, dedicati rispettivamente agli ambienti Linux DEB (come Ubuntu, Debian e le altre distribuzioni che usano DEB), Linux RPM (come Fedora, OpenSUSE e le altre distribuzioni che usano RPM) e Mac OS X (in questo caso sono supportati soltanto i sistemi Intel-based). |
OpenOffice.org Portable 3.2.0 |
|
|
OpenOffice.org Portable è un pacchetto in versione freeware che include la release più recente e in versione finale di OpenOffice.org in lingua inglese e ne rende possibile l'esecuzione direttamente da un drive USB, come un pen drive o un hard disk drive esterno. OpenOffice.org Portable è un software ottimizzato per offire, da un lato, elevate prestazioni all'utente e, dall'altro, per salvaguardare la durata della vita fisica del drive che lo contiene. OpenOffice.org Portable può essere lanciato anche mediante una memory card, un drive ZIP, alcuni player MP3 e un lettore di supporti ottici, come un CDRW. Supporta i Sistemi Operativi Windows 2000/XP/Vista e le principali distribuzioni Linux e UNIX con l'ausilio del translation layer Wine. |
|