Condividere stampanti e drive USB con il Printer Server Wireless WL-203 di Sitecom
a cura di Michele Madonna | 12/05/2010 | Fornitore: Sitecom
Metodologia e sistema di test
Per il test del WL-203 abbiamo cercato di ricreare il più possibile una tipica situazione di utilizzo in ambito
SOHO, settore al quale il Print Server di Sitecom è sicuramente destinato.
La nostra rete di test è costituita da un router ADSL2/2+ Linksys WAG160N a cui sono collegati in modalità wireless
due sistemi di tipo notebook e, tramite una delle porte RJ45, un PC di tipo
desktop, a cui è connessa una stampante HP Laserjet P1006.
La soluzione di stampa HP Laserjet P1006 è abbastanza diffusa in ambito
SOHO. Si tratta di un dispositivo di stampa Laser caratterizzato da un ottimo rapporto prezzo/qualità,
e dotato di 8Mb di memoria e di un processore dedicato a 266MHz, combinazione che consente alla
Laserjet P1006 di stampare fino a 16 pagine al minuto.
La Laserjet P1006 è dotata della
sola connessione USB 2.0 e si avvale, come tutti i dispositivi di stampa destinati all’utilizzo con
Windows o Mac Os X, di un sistema di driver di stampa basato su host.
I driver delle stampanti basate su host, noti anche come driver GDI (Graphic Display Interface), Raster e PPA (Printing Performance Architecture), utilizzano le risorse del computer
(host) per elaborare i comandi di stampa e convertire il testo e la grafica in pixel o punti che la stampante può collocare sulla pagina (questo processo è detto rasterizzazione,
ndr), sfruttando quindi la memoria e la capacità di elaborazione del computer.
Poiché i computer più recenti elaborano le informazioni a una velocità molto più elevata dei processori di molte stampanti, i lavori complessi vengono stampati più velocemente quando si utilizza il driver di una stampante basata su host.
Alla categoria di cui
sopra si contrappongono le stampanti basate su PDL, le quali utilizzano le risorse di memoria e di elaborazione della stampante. I PDL più comuni comprendono PCL 6, PCL 5 e PostScript. La stampa basata su host richiede un motore di stampa software nel computer host e, a differenza di una stampante PDL, non è in grado di accettare testo ASCII direttamente da un computer.
Questo significa che la stampante basata su host funziona soltanto nei sistemi operativi Windows e
Mac supportati con l'ausilio del driver basato su host e scritto per quel sistema operativo. Gli utenti dei sistemi operativi Windows e
Mac non supportati, così come gli utenti di Linux e UNIX, potrebbero prendere in considerazione una stampante PDL. A causa delle dimensioni a volte grandi dei file di stampa, le stampanti PDL sono spesso preferite per la rete di un'organizzazione.
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