Atteso da molti come il gioco che permetterà un ulteriore salto di qualità nel pc gaming, Battlefield 2 si presenta molto selettivo dal punto di vista della periferica video utilizzata per la sua esecuzione.
In particolare, il motore grafico del game penalizza i possessori delle schede grafiche della serie Geforce 4, che ricordiamo essere basate su un architettura DirectX 8.0, poichè richiede la funzionalità Pixel Shader v. 1.4 (o superiore) mentre queste card supportano fino alla versione 1.3.
Ciò implica l'impossibilità di lanciare il gioco che è commercializzato da Electronic Arts assieme ad una lista di pre-requisiti, tra cui la necessità di una video card compatibile con DirectX 9, che è a questo punto fonte di polemica. Infatti, le schede grafiche della famiglia Radeon 8500 di ATI, temporalmente vicine alle Geforce 4 e non compatibili con DirectX 9, sono supportate da Battlefield 2, in virtù della revisione 1.4 della funzionalità Pixel Shader in esse implementata.
Electronic Arts, interpellata via mail, ha confermato la problematica e non ha dato disponibilità per lo sviluppo di una patch poichè "la distanza tra il design (del motore grafico) del gioco e le feature di cui le Geforce 4 sono dotate è tale da rendere improponibile il conseguimento di prestazioni (in velocità dei frame e/o in qualità del rendering) accettabili con questo hardware".
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