NVIDIA ha deciso di fare il proprio ingresso nel mercato U.S. delle vide card in diretta concorrenza con i propri board partner, dal momento che presenterà prodotti coperti dal proprio brand, oltre che equipaggiati con le gpu GeForce.
La notizia, che arriva in un periodo non proprio fortunato per i partner di NVIDIA (BFG Technologies ha chiuso i battenti di recente, mentre da pochi giorni XFX non fa più parte del programma ufficiale "NVIDIA Authorized Board Partners", ndr), non desta plausibilmente enorme gioia in aziende come EVGA, Asus e PNY, che si apprestano a rapportarsi con NVIDIA sia nel ruolo di partner che in quello, certamente più scomodo, di competitor.
Intepellata sull'argomento da CNet, EVGA, che commercializza eclusivamente video card basate su gpu NVIDIA ed è per molti aspetti il partner numero uno del maker californiano, ha fatto capire che l'ingresso di NVIDIA con il proprio marchio nel mercato consumer è in buona sostanza una mossa attesa e già nota da un pò nell'ambiente. Inoltre, EVGA ha colto l'occasione per ribadire i propri punti di forza, che prescindono dalla ben nota qualità dell'hardware, come i servizi per l'utente finale di supporto tecnico, sempre attivo, e il servizio di RMA.
Questa notizia deve essere accolta positivamente dagli utenti finali poichè dal punto di vista tecnico spingerà i partner ad incrementare il livello di customizzazione del design reference fornito, e probabilmente implementato, da NVIDIA a fronte di un innalzamento del prezzo al consumatore necessariamente contenuto, ove si consideri la dimensione e la visibilità del nuovo concorrente da fronteggiare.
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