La console con cui Microsoft spingerà in phase-out l'attuale Xbox 360, indicata da alcuni con il nome in codice di "Loop" e da altri con quello di "Durango", è finora avvolta nel mistero, dal momento che è sostanzialmente assente qualsiasi informazione ufficiale, o almeno ufficiosa, sul prodotto.
La casa di Redmond si è limitata a far sapere che la Xbox di nuova generazione potrebbe essere mostrata al prossimo E3; di conseguenza non è chiaro se in quella sede verrà presentato un prototipo della console e quanto questo sia differente dal prodotto finale.
Arriva dal sito IGN, tuttavia, una indicrezione in accordo alla quale Microsoft avrebbe ingaggiato l'azienda statunitense Flextronics, operante nel campo della produzione di componenti elettronici per conto di terzi, per l'assemblaggio dell'hardware alla base della Xbox next-generation.
In accordo alla fonte, Flextronics avrebbe scelto la fabbrica localizzata ad Austin, in Texas (U.S.), per il completamento dell'attività di building, che al momento sarebbe giunta allo step legato al testing delle device.
Flextronics non ha naturalmente commentato la speculazione; è chiaro che la fondatezza di quest'ultima può implicare che Microsoft abbia richiesto a Flextronics la realizzazione dei primi development kit da inviare ai progettisti dei game al fine di avviare lo sviluppo del software in grado di supportare la nuova Xbox 360.
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