In accordo ad alcune informazioni diffuse on line di recente dal sito nipponico PCWatch, il nuovo processore grafico di AMD denominato Tonga è dotato di una interfaccia a 384-bit verso il frame buffer, qualora si consideri, però, la piena implementazione del chip.
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Finora, infatti, AMD ha commercializzato una sola video card basata sulla gpu a 28nm Tonga, la Radeon R9 285; in questo caso, tuttavia, il maker statunitense ha adottato una variante del processore grafico, caratterizzata da un bus a 256-bit e realizzata collocando il die in un package che, per numero di pin, è in grado di supportare soltanto un'ampiezza di bus pari a 256-bit.
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E' quindi probabile che AMD commercializzi nei prossimi mesi una video card equipaggiata con variante della gpu Tonga realizzata con un package più grande e capace di lavorare con il frame buffer attraverso un bus a 384-bit. La fonte aggiunge infine che, nonostante il numero di stream processor (SP) della gpu Tonga, pari a 2048, sia sostanzialmente allineato a quello dei chip grafici della generazione precedente, ovvero Tahiti, la gpu Tonga assicura un miglior rapporto prestazioni su watt, dal momento che i suoi SP sono realizzati in accordo all'architettura Graphics CoreNext 1.2.
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