In accordo a una speculazione che si è diffusa di recente nel Web, è Summit Ridge il nome in codice dei primi processori per desktop di AMD, basati sulla nuova architettura Zen, con la quale il chip designer statunitense ha deciso di spingere in phase-out i chip attuali, realizzati invece in accordo all'architettura Bulldozer, introdotta ormai tre anni fa.
In base a un report proveniente dal sito svedese Sweclockers, inoltre, le nuove CPU Summit Ridge saranno fabbricate con un processo tecnologico caratterizzato da una geometria a 14nm: questa informazione è utile per restringere a GlobalFoundries e Samsung il ventaglio dei chip maker che potrebbero affiancare AMD, almeno nella fase di start-up.
Sempre dai canali non ufficiali si apprende che, rispetto agli attuali processori di Advanced Micro Devices, i nuovi Summit Ridge vanteranno una migliore efficienza dal punto di vista energetico, con un TDP massimo pari a 95W, oltre a, naturalmente, una maggiore potenza di calcolo.
I primi chip Zen, per i quali AMD ha previsto un nuovo package con socket FM3, dovrebbero includere fino a otto core e supportare la memoria centrale di tipo DDR4. Non è invece chiaro se i processori Zen integreranno anche una sezione grafica, come avviene nel caso delle APU.
Infine, a partire dai prodotti Zen AMD dovrebbe adottare una tecnologia per il multithreading denominata CMP (Cluster-based Multithreading), simile alla HyperThreading di Intel: per cui i primi Zen a 8 core, attesi sul mercato soltanto nel terzo trimestre del 2016, dovrebbero eseguire 16 thread per colpo di clock.
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