Un problematica relativa ai chipset destinati a lavorare in abbinamento ai nuovi processoroi basati sull'architettura Zen di AMD potrebbe far lievitare i costi di produzione delle motherboard finalizzate al supporto delle nuove CPU.
Lo si apprende da un report proveniente da fonti taiwanesi, a cui ha dato risalto il sito DigiTimes. Più in dettaglio, i chipset in grado di lavorare con le CPU Zen sono stati progettati in outsourcing da ASMedia Technology, che ha messo a disposizione a tal fine il proprio comparto di R&D (Research & Developement).
Tuttavia, questi IC hanno esibito una problematica inerente la gestione delle connessioni USB 3.1, evidenziando un brusco calo delle prestazioni al crescere della distanza tra i punti di collegamento e il circuito fisico.
Per superare questa problematica sono stati già individuati alcuni workaround, coincidenti in particolare con il ricorso a ulteriori circuiti da aggiungere al design delle motherboard, se non addirittura a un controller USB 3.1 esterno. L'impatto sul costo di produzione delle motherboard è stimato nel range che va da $2 a $5.
Ricordiamo che la fase di progettazione dei chipset per i processori Zen è già terminata e che la produzione in volumi di tali chip avrà inizio nel corso dell'ultimo trimestre dell'anno.
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