Sono 9 i processori Ryzen Threadripper che saranno lanciati inizialmente da AMD a supporto della sua nuova piattaforma per desktop high-end (o in breve HEDT) che include anche le motherboard di nuova generazione realizzate intorno al chipset AMD X399.
Lo si apprende da un canale non ufficiale rappresentato dal sito ocaholic. In accordo alla fonte, questi sono i nomi dei processori: Ryzen Threadripper 1998X, Ryzen Threadripper 1998, Ryzen Threadripper 1977X, Ryzen Threadripper 1977, Ryzen Threadripper 1976X, Ryzen Threadripper 1956X, Ryzen Threadripper 1956, Ryzen Threadripper 1955X e Ryzen Threadripper 1955.
Queste SKU comprendono un numero di core variabile da un minimo di 10 a un massimo di 16; inoltre, poichè supportano tutti la tecnologia SMT, rendono risponibili da un minimo di 20 a un massimo di 32 thread. I nuovi chip sono accomunati anche dalla integrazione di una root complex PCIe a 64 linee e di un memory controller per DDR4 capace di lavorare in quad-channel.
I modelli che includono nella denominazione commerciale la lettera "X" sono versioni speciali che supportano la tecnologia XFR (eXtended Frequency Range) che determina l'incremento della frequenza di clock massima di un delta pari a 200MHz qualora la configurazione utilizzata per il cooling del chip sia in grado di gestire stabilmente un simile scenario.
La soluzione flag-ship è rappresentata dal processore Ryzen Threadripper 1998X, che integra 16 core e supporta 32 thread; inoltre questo chip lavora con una frequenza di clock di base pari a 3.5GHz e con una frequenza massima di boost pari a 3.9GHz, mentre il suo TDP è pari a 155W.
L'entry-point di gamma è rappresentato, invece, dal Ryzen Threadripper 1955, che include 10 core, supporta 20 thread e vanta una frequenza di clock di base pari a 3.1GHz e una frequenza di clock massima con boost pari a 3.7GHz, a fronte di un TDP pari a 125W.
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