Nonostante si tratti di un prodotto non ancora annunciato dal maker (AMD in questo caso), una review della CPU Ryzen 7 2700X ha già raggiunto il Web. Questo chip è basato su una architettura a 8 core fisici e 16 virtuali, ed è inoltre caratterizzato da una frequenza di clock di base pari a 3.7GHz e da una frequenza massima con Boost pari a 4.35GHz.
La fonte, rappresentata in questo caso dal sito El Chapuzas Informático, ha utilizzato il chip per eseguire un ampio set di applicazioni di benchmark, come 3DMark, wPrime, Cinebench e AIDA64, anche se naturalmente, trattandosi di un prodotto non ancora sul mercato, il supporto del software, sia in termini di driver di configurazione che lato applicativo, non può essere ritenuto affidabile.
I test del Ryzen 7 2700X confermano naturalmente il maggiore livello prestazionale che questo chip assicura rispetto ai Ryzen di prima generazione: in mancanza di supporto ottimale, infatti, questo processore si è dimostrato più veloce di almeno 5 punti percentuali.
In accordo alla fonte, AMD annuncerà ufficialmente i processori Ryzen il giorno 19 aprile.
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