SAPPHIRE Technology ha ampliato il proprio catalogo di video card con la soluzione high-end Radeon RX 6900 XT TOXIC Extreme Edition, una scheda grafica estrema sia per la dotazione della GPU Navi 21 XTXH che per l'equipaggiamento con un cooler ibrido aria-liquido che consente inevitabilmente l'impostazione di frequenze di clock molto elevate.
Per quanto concerne proprio il sistema di raffreddamento TOXIC AIO impiegato da SAPPHIRE per la sua nuova flag-ship, esso utilizza un radiatore da 350mm, a cui sono applicate tre ventole da 120mm, oltre a un corpo lamellare alimentato da due heap-pipe e a sua volta raffreddato anche ad aria con l'ausilio di una sola ventola, che stabilizza termicamente anche i moduli di VRAM e i componenti del VRM.
La Radeon RX 6900 XT TOXIC Extreme Edition di Sapphire include uno switch per il dual BIOS: questa card può lavorare quindi in una modalità di default e in una che il maker indica proprio come "Toxic". La frequenze di clock tipica (indicata come "Game") è pari a 2373MHz con il BIOS di default e a 2500MHz con quello Toxic. Analogamente la massima frequenza di Boost è pari rispettivamente a 2525MHz (default) e a 2730MHz (Toxic).
Il frame buffer della Radeon RX 6900 XT TOXIC Extreme Edition di Sapphire è implementato naturalmente con 16GB di memoria video GDDR6 e scambia i dati con la GPU, che include a sua volta 5.120 stream processor e 80 Ray Accelerator, attraverso un bus a 256-bit. La velocità effettiva della memoria on board indicata da Sapphire è invece pari a 16Gbps.
Tra le altre feature della Radeon RX 6900 XT TOXIC Sapphire ha citato il supporto della illuminazione ARGB, e inoltre il software proprietario TriXX, che consente all'utente di controllare agevolmente la configurazione della scheda in regime di overclock.
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