Sono disponibili i risultati dei primi benchmark aventi ad oggetto la misurazione delle performance di un nuovo Mac Pro di Intel, equipaggiato con due processori quad-core Penryn della gamma Xeon 5400 - prodotti con tecnologia a 45nm, siglati E5462 ed aventi una frequenza di clock per core pari a 2.8GHz - e con 2Gb di RAM DDR2 a 800MHz (FB-DIMM).
Questa configurazione, che rappresenta la versione base dei nuovi Mac Pro a otto core di cui vi abbiamo parlato in questo documento, è stata confrontata con un Mac Pro di "vecchia" generazione, basato su due quad-core Xeon Clovertown X5365 (65nm) a 3.00GHz e 1Gb di RAM DDR2 a 667MHz (FB-DIMM). In entrambi i casi l'ambiente utilizzato è Mac OS X 10.5.1 (build 9B18).
Le misure sono incluse nell'immagine che segue: da esse di evince con evidenza la superiorità della nuova soluzione con i calcoli interi, nell'accesso alla memoria e nella elaborazione di stream. Il vecchio Mac Pro si fa valere, invece, con i calcoli in virgola mobile.
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Si tratta di un ottimo output per i sistemi Penryn based dal momento che è stato utilizzato come riferimento il punto di ingresso della nuova gamma (è facile prevedere il dominio assoluto della soluzione top - otto core a 3.2Ghz - sul vecchio Cloverton, ndr); inoltre, i nuovi Mac Pro costano meno dei vecchi pur essendo chiaramente più veloci.
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