Molti vendor di portatili di tipo ultrabook adotteranno hard drive di tipo ibrido per l'equipaggiamento dei propri sistemi basati sui processori di nuova generazione "Ivy Bridge", che Intel lancerà nel corso del prossimo mese di maggio.
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Una simile scelta è dettata naturalmente dalla necessità di contenimento dei costi di produzione, dal momento che, rispetto a un drive di tipo SSD, una soluzione ibrida di pari capacità (ad esempio 128GB o 256GB) costa oltre il 50% in meno.
Qualora si consideri che Intel, al fine di promuovere la diffusione dei nuovi chip "Ivy Bridge", presenterà dei prezzi ridotti in media di $60 - $70, il ricorso allo storage ibrido consentirà ai vendor di proporre almeno alcuni modelli di ultrabook di nuova generazione a un prezzo inferiore a $700.
Nel 2012 gli ultrabook avranno una quota di mercato pari al 20% nel comparto dei notebook (Intel aveva posto come target uno share del 40%, ndr).
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