Sono di tutto rispetto i numeri in termini di vendite fatti registrare dal game Far Cry 3: Blood Dragon a distanza di due mesi circa dal lancio ufficiale del prodotto, avvenuto il 30 aprile su PlayStation Network per gli utenti PS3 nordamericani e il primo maggio per gli altri possessori di PS3, e per quelli di PC e Xbox 360 (in questo caso il titolo è stato distribuito naturalmente su Xbox Live Arcade).
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Le vendite aggregate di Far Cry 3: Blood Dragon, infatti, hanno superato la soglia delle 500.000 copie: si tratta di un risultato certamente buono che, in accordo a Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, la società che lavora tra l'altro come publisher di Far Cry 3: Blood Dragon, "ha superato le aspettative e le previsioni" rendendo "molto felice" l'organizzazione da lui guidata.
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Eppure il destino commerciale di Far Cry 3: Blood Dragon, un first-person shooter intriso di elementi di action-adventure, sembrava segnato fin dall'inizio, dal momento che il game fu scaricato illegamente dagli hacker che violarono Uplay oltre due settimane prima del rilascio ufficiale.
Far Cry 3: Blood Dragon è stato sviluppato da Ubisoft Montreal e Ubisoft Shanghai, con l'ausilio del motore grafico Dunia Engine 2, in triplice edizione per il supporto delle piattaforme Microsoft Windows (PC), PlayStation 3 e Xbox 360.
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