Il prossimo first-person shooter Battlefield V, pubblicato da EA e in sviluppo presso DICE, è uno dei primi titoli a supportare la tecnologia di Ray Tracing in tempo reale che le nuove video card GeForce RTX 2080 Ti e GeForce RTX 2080 rendono disponibile.
Tuttavia, in accordo al technical director di DICE, Christian Holmquist, le prestazioni ottimali di Battlefield V con Ray Tracing sono ottenibili utilizzando non soltanto una GPU NVIDIA Turing ma anche un processore in grado di mettere a disposizione un numero elevato di thread.
Anche senza entrare nel dettaglio, Holmquist ha evidenziato che, considerando una CPU con frequenze di clock non esasperate, il numero di thread richiesti da Battlefield V è pari a 12 mentre, considerando processori che lavorano a frequenze elevate, il numero di thread scende a 8.
Questo scenario potrebbe favorire AMD rispetto a Intel poichè in genere la prima offre processori con un numero elevato di core/thread a un prezzo più contenuto rispetto alla seconda.
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