Quelle che seguono sono le prime foto di una video card basata sulla gpu NVIDIA GeForce GTX 260 di seconda generazione; il sample è stato assemblato da Zotac intorno al nuovo chip grafico di NVIDIA realizzato in tecnologia a 55nm. Le schede grafiche GeForce GTX 260², al pari delle GeForce GTX 295, ovvero i primi controller grafici dotati di una gpu G200 a 55nm, saranno commercializzati durante il prossimo mese di Gennaio.
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Come si evince dalla foto che segue, in cui la card è stata privata del dissipatore, il nuovo processore grafico sarà chiamato "G200-103-B2" (la sigla del suo predecessore a 65nm è "G200-103-A2"): la lettera "B" presente nel primo caso indica proprio lo step più evoluto in riferimento al processo di produzione.
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Il numero di processori di stream resta invariato (216), come pure non cambia la frequenza di clock che è ancora pari a 575MHz. La topologia reference di una scheda grafica basata su un chip G200 step B prevede l'integrazione di 896MB di RAM (tipicamente Samsung K4J52324QH-HJ1A) con interfaccia verso il core a 448bit e frequenza di clock pari a 2GHz.
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Zotac ha adottato un dissipatore by CoolerMaster in formato a slot singolo per il raffreddamento della gpu, dei chip di RAM e dello stadio di alimentazione. Il cooler include quattro corpi assorbenti in rame e una ventola da 80mm.
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A parte il colore del PCB, la nuova GeForce GTX 260² di Zotac è molto simile a quella concepita da NVIDIA con il suo design reference. Segue una comparativa tra una card GeForce GTX 260 reference di prima generazione (PCB P651) e una GeForce GTX 260 reference di seconda generazione (PCB P654).
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Il nuovo PCB P654 è lungo 26.5cm ed è basato su un design a 10 layer contro il design a 14 layer adottato per le prime GTX 260. Tutti i chip di RAM sono allocati sulla parte anteriore della scheda mentre con la GeForce GTX 260 di prima generazione NVIDIA aveva optato per la distribuzione degli stessi su entrambi i lati. Lo stadio di alimentazione include un VRM a 4 fasi per la gpu e un VRM a 2 fasi per la V-RAM (3+2 in precedenza).
Inoltre, questa volta i progettisti hanno fatto ampio, sempre in relazione alla sezione di alimentazione, di componenti ad alte prestazioni, come condensatori a stato solido, induttori a schermo magnetico e transistor MOSFET.
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Dalle nuove GeForce GTX 260² è lecito attendersi, in definitiva, una riduzione del consumo di potenza da un lato e un ampliamento del margine di overclock dall'altro rispetto alle versioni attualmente sul mercato.
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