La grave recessione economica, che sta condizionando a livello planetario la vita della quasi totalità delle aziende, incluse quelle dell'IT, ha probabilmente pesato non poco sulla decisione di Abit in merito alla chiusura definitiva dei battenti. La notizia proviene dal sito Hexus.net, che è stato il destinatario di una mail inviata da Thore Welling, un uomo Abit che è a capo del marketing nella sua organizzazione.
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La chiusura di Abit non sarà però è immediata e soprattutto non completa, in quanto resteranno ancora in funzione alcuni uffici al fine di fornire il servizio di supporto utenti nella fase di gestione dei prodotti in garanzia.
D'altra parte, fin dall'inizio dell'anno Abit non commercializzava più motherboard; l'azienda, che aveva pianificato una migrazione del suo brand verso altre tipologie di articoli (fotocamere e MID in primis) al fine di ridurre i costi gestionali, si è dovuta arrendere evidentemente alla recessione.
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